Tante volte mi sono fatto questa domanda, ed evidentemente alcuni la pensano così. Lo è dimostrazione il fatto che molti cercano di attirare la naturale attenzione che abbiamo verso le “scoperte di fregature” o della “verità nascosta” che deve per forza celarsi dietro una Persona, un’Attività, un Prodotto di cui solitamente si parla bene.
Non è un procedimento nato in Italia, precisiamolo, ma come al solito, gli Americani ci hanno preceduto, creando un numero impressionante di pagine web dove, solo per attirare l’attenzione, titolavano le loro recensioni con la parola “scam” (truffa). Non a caso se vai su Google.com e inizi con la ricerca di qualsiasi famoso Marketer americano o con il titolo di qualche suo Infoprodotto più conosciuto, la parola SCAM non manca mai. Segno che non è solo utilizzata, ma purtroppo anche ricercata dall’utente normale. Ecco quindi che si crea una sorta di “mercato poco etico” riguardante queste keyword e personaggi che le sfruttano solo per ricevere un pò di attenzione.
Guarda caso la cosa sta iniziando anche in Italia (basta digitare su Google “Bruno Editore” o “Italo Cillo”, quindi l’Azienda e il Marketer più apprezzati in Italia, per visualizzare la parolina magica summenzionata) con alcuni fantomatici “paladini della verità“, che poi non fanno altro che screditare sparando a zero sugli altri, spesso però senza neanche sapere di cosa si sta parlando.
Ora, ben vengano le recensioni critiche, si può anche scrivere in tono negativo per carità (non si può piacere a tutti) ma quando si inizia a CALUNNIARE o DIFFAMARE, le cose cambiano.
E’ questo purtroppo il caso di un sito che recentemente ho avuto il caso di leggere per aver pubblicato un Articolo nei miei confronti, riguardante InfoProdotti Premium. Il sito in questione è FuoriGioco.eu (chiedo scusa se non inserisco il link, ma ho come l’impressione che farei solo il gioco dell’autore se lo facessi, senza contare il favore che proprio non mi sento di fare) gestito, almeno apparentemente da un ragazzo straniero, Adalrich Kelheim (ho i miei dubbi che sia realmente così però).
E’ questo purtroppo il caso di un sito che recentemente ho avuto il caso di leggere per aver pubblicato un Articolo nei miei confronti, riguardante InfoProdotti Premium. Il sito in questione è FuoriGioco.eu (chiedo scusa se non inserisco il link, ma ho come l’impressione che farei solo il gioco dell’autore se lo facessi, senza contare il favore che proprio non mi sento di fare) gestito, almeno apparentemente da un ragazzo straniero, Adalrich Kelheim (ho i miei dubbi che sia realmente così però).
Su questo sito, come dicevo, c’è un Articolo sui miei confronti e sulla mia membership, scritto da un certo “Saverio912“. Se vuoi puoi andartelo tranquillamente a cercare, ma ad ogni modo cito qui un breve riassunto di alcuni punti salienti.
Napoletano doc, appena lo sentiamo parlare ci lascia pochi dubbi sulle sue origini. Niente contro i napoletani per carità, anzi, nel nostro gruppo ci sono persone con parenti a Napoli. I napoletani? Una bella invenzione. Gli unici che posso fare concorrenza ai cinesi.In pratica il D’Ausilio, vende dei prodotti che poi posso essere rivenduti. Una sorta di multilivello dei poveri.Ma allora, perché chiamarli info marketing? Meglio chiamarli con il suo vero nome “catene di sant’Antonio”Ma entriamo nel suo sito web e cerchiamo di conoscere meglio il suo multilivello.Si legge infatti “Info Prodotti premium“ che poi ci dovrebbe spiegare premium di cosa e rispetto a chi.Sorvoliamo su questo, ed entriamo nel suo sito web, dove c’è immancabile il risponditore per accalappiarci il nostro nome e la nostra e-mail per poi bombardarci di e-mail promozionali di vario tipo.Ma vediamo di conoscere meglio questi speciali prodotti premium. Che cosa sono?Sono semplici scritti in pdf, che dovrebbero farci guadagnare soldi in un battibaleno, con la possibilità poi di rivenderli ad altri, e anche loro potranno diventare ricchi a stretto giro di posta facendo lo stesso che abbiamo fatto noi.In pratica è una Compra-Vendita con rilascio di diritti per rivendere a sua volta.
Ci sorge un grande dubbio.Questi pdf sono scritti ovviamente dal D’ausilio, e parlano di svariati argomenti. Sull’onda dell’entusiasmo il D’Ausilio ci dice anche che ci sono 3 abbonamenti mensili per poter scaricare e rivendere il suo catalogo.Insomma, ci ha creato anche un abbonamento mensile, bellissimo!47€ al mese per gli standard94€ se scegliamo di abbonarci nella forma trimestrale141€ semestrale
E cosa ci da il D’Ausilio per la modica cifra di 141€ al mese ?Semplice, ci da dei pdf da rivendere. Un po’ caro diremo noi, ma ognuno fa le scelte di marketing che vuole.Poi ci parla di moduli straordinari, di report che possiamo modificare per regalare o rivendere, e dopo, anche alcuni script (secondo noi reperibili in rete gratuitamente come la maggior parte dei prodotti del D’ausilio)Per continuare, ci darà anche alcune grafiche per fare il nostro sitoE poco altro ancora, tutto a partire da 47€ per arrivare a 141€.Anche noi siamo stati tentati di prendere un pacchetto, ma poi ci siamo detti:Cavolo, ma questo ci prenderà i soldi tutti i mesi dal nostro paypal?Allora è meglio fare l’abbonamente a sky, costa meno e godiamo di più.
Benissimo, ora prima di rispondere a questa simpatica “recensione” nei miei confronti, voglio fare una precisazione. Sinceramente non sono il tipo che cerca la polemica. Fosse per me, mi sarei anche risparmiato di scrivere questo articolo, ma da qualche parte dovrò pur replicare? In realtà ho TENTATO di farlo direttamente tramite un commento sul loro sito. Difatti, ho scritto questo commento circa 10 giorni fa, ma guarda caso, è ancora in coda di moderazione (non che abbiano tutto questo lavoro nel moderare i commenti, precisiamolo).
Provate ad indovinare? Il commento non mi è stato approvato fino ad oggi (e non so se lo sarà mai). Che forse abbiano DAVVERO la coscienza sporca? Ora però voglio fare IO le mie considerazioni su ciò che hanno scritto di me, dimostrando non solo la mala fede, ma il fatto che non sanno neanche cosa stanno scrivendo, ribattendo punto per punto.
Napoletano doc, appena lo sentiamo parlare ci lascia pochi dubbi sulle sue origini
Sinceramente volevo partire da questo punto. Perchè specificare le mie origini e la mia cittadinanza? Cosa c’èntra con il resto dell’articolo? Forse perchè la parola “napoletano” è più associabile a “truffatore“? Se anche fosse così a questo tizio bisognerebbe spiegargli che siamo nel 2011 e che fare certe distinzioni tra noi ITALIANI è davvero ridicolo e poco simpatico anche perchè (permettetemi di specificarlo) se io fossi stato romano, milanese o della provincia di Torino (giusto per citare alcune città) e dai miei video si fosse capito, io non credo che ci sarebbe stata questa “precisazione“. Ma tant’è … chi lo può dire? Andiamo avanti …
In pratica il D’Ausilio, vende dei prodotti che poi posso essere rivenduti. Una sorta di multilivello dei poveri.Ma allora, perché chiamarli info marketing? Meglio chiamarli con il suo vero nome “catene di sant’Antonio”Ma entriamo nel suo sito web e cerchiamo di conoscere meglio il suo multilivello.
Questa è sinceramente la parte più vergognosa di tutto l’Articolo. Io nel mio lavoro ci metto la faccia, ci metto il mio Nome e Cognome e non mi va che un “Saverio912? qualunque arrivi e senza sapere di cosa parli, venga a sparare a zero su di me! Si può parlare di gusti personali, di prezzi o di qualità, ma qui si esagera. InfoProdotti Premium paragonato ad una Catena di S.Antonio? Ma lo scrittore sa cosa sia una Catena di S.Antonio? Io credo di si, visto che sul loro stesso sito qualche giorno dopo, è comparso in bella vista un articolo che specificava cosa siano i multilivelli e le Catene di S.Antonio e quali siano le loro differenze (a me invece parla di InfoProdotti Premium come se fosse entrambe le cose … ripeto: ma sanno di cosa stanno parlando?). InfoProdotti Premium è un ABBONAMENTO mensile che distribuisce PRODOTTI, lo stesso tipo di abbonamento che si fa in Edicola per ricevere l’abbonamento di una rivista. Tu paghi, io ti do un Prodotto che tu puoi rivendere e utilizzare come meglio credi. PUNTO. Dove sta il MULTILIVELLO? Io non guadagno ALCUNA commissione sulle future vendite degli iscritti ad InfoProdotti Premium. Dove sta la CATENA? Dire che io propino una Catena di S. Antonio equivale a dire che io faccia un’Attività ILLEGALE (in Italia infatti non è lecito creare e diffondere catene di San. Antonio) e quindi equivale ad una DIFFAMAZIONE nei miei confronti, cosa che di sicuro chiarirò in sede legale. Ancora dubbi sul fatto che non sanno di cosa parlano? Proseguiamo …
entriamo nel suo sito web, dove c’è immancabile il risponditore per accalappiarci il nostro nome e la nostra e-mail per poi bombardarci di e-mail promozionali di vario tipo.
Qualcuno mi dice gentilmente dove questa persona ha visto “l’immancabile risponditore“? A me sembra proprio che manchi. Per non parlare del fatto che io non bombardo nessuno con email promozionali. Tutti gli iscritti alle mie newsletter ricevono in percentuale pochissime email commerciali rispetto a quelle di notifica news, tutorial gratuiti o altro, e comunque ognuno è libero di iscriversi e cancellarsi quando vuole nel pieno rispetto delle attuali norme vigenti in tema di eMail Marketing.
Sono semplici scritti in pdf, che dovrebbero farci guadagnare soldi in un battibaleno
Chi mi conosce lo sa, io non propino mai il guadagno facile, su questo Blog ho sempre citato il fatto che bisogna LAVORARE duramente per ottenere risultati e che rare volte si ottengono rapidamente. Considerare poi un pacchetto di eBook con pagina di vendita, materiale promozionale ed altri strumenti, dei “semplici scritti in pdf” mi fa proprio sorridere. Ma forse … lo scrittore non sa di cosa sta parlando, vero?
Ma poi, chi ha detto che questi “scritti” sono realizzati da me, personalmente? Questo non è vero ma nell’articolo viene dato per cosa certa. Ok …
E cosa ci da il D’Ausilio per la modica cifra di 141€ al mese ?
Forse lo scrittore è l’UNICO che non ha ancora capito una cosa: 47€ al mese è in realtà la cifra mensile più cara, perchè con l’abbonamento semestrale di 141€ la quota mensile si abbassa a 23€. Sarebbe bello consultare il vocabolario e vedere cosa significa la parola “semestrale” che lui stesso scrive, prima di dire delle sciocchezze, no?
alcuni script (secondo noi reperibili in rete gratuitamente come la maggior parte dei prodotti del D’ausilio)
Ecco appunto, “secondo voi“. Mi viene nuovamente da ridere, perchè molto del materiale americano importato da noi per InfoProdotti Premium costa PIU’ dell’abbonamento mensile proposto ai nostri clienti. Altro che gratuito. Ma poi è così facile sparare calunnie senza prove. Perchè non pubblica un sito dove scaricare questo materiale gratuitamente? Almeno ne approfittiamo anche noi …
In conclusione, io penso che screditare gli altri ingiustamente non serve proprio a nulla, anzi se non si sta attenti gli unici che possono fare qualche azione illegale sono proprio coloro che utilizzano queste “basse strategie di marketing” per avere solo un pò di visibilità, perchè si rischia di calunniare o diffamare una persona. Il sito in questione ad esempio non spende parole buone per nessuno.
Inizialmente in quell’articolo si diceva che erano arrivate a loro delle “segnalazioni non positive” nei miei confronti. Sapete perchè è impossibile? Perchè tutto ciò che è stato detto in quell’articolo è CLAMOROSAMENTE FALSO, scritto da persone che non sanno nemmeno cosa sia InfoProdotti Premium. Lo hanno detto loro che poi non hanno acquistato per farsi l’abbonamento a Sky, giusto? E come si fa allora a recensire qualcosa di cui non si conoscono i particolari? Forse sarebbe meglio che recensissero Sky, che almeno hanno acquistato, prima di parlare a vanvera.
Detto questo, io non costringo nessuno ad acquistare i miei prodotti o servizi, e di sicuro non pretendo di avere SOLO Clienti e Utenti soddisfatti, non a caso offro una Garanzia di rimborso. C’è stato in passato chi non era soddisfatto (per motivi più o meno validi) di InfoProdotti Premium ed ho prontamente rimborsato a tutti, con tanto di ringraziamenti da parte di ogni singolo cliente. Che motivo avrebbero avuto queste persone di fare delle “segnalazioni non positive” nei miei confronti, segnalazioni poi del tutto prive di fondamento? E’ ridicolo!
Naturalmente non mi aspetto nulla da parte vostra, ho talmente la coscienza a posto da poter pubblicare una recensione del genere (che forse nessuno di voi avreste altrimenti letto) e farvi avere la vostra idea personale in base ai fatti, però se vorreste voi commentare sul sito in questione e rispondere secondo quello che sono le VOSTRE opinioni o segnalazioni positive, va benissimo ma credo anche sia inutile, tanto pubblicano pubblicano solo quelle negative (ossia quello che si inventano loro) non le positive (cioè quelle VERE).
L’Articolo comunque concludeva con la promessa di parlare ancora di me e di qualche mio altro prodotto. Sinceramente non attendo altro ed io da parte mia vi dico che se succederà, sarò IO a tenervi aggiornato, anche a seconda delle scelte che prenderò in sede legale.
Intanto io ringrazio tutti quanti voi perchè continuate a seguirmi ed avere risultati postivi con il mio lavoro, alla fine sono e saranno i fatti a parlare.
A presto.

